Probabilmente non vi è ancora familiare la sigla PRP, però scommetto che alcune di voi hanno invece già sentito parlare di quel “trattamento che si fa con il centrifugato di sangue”… :-))
La prima volta che ho sentito questo “vampiresco” soprannome devo ammettere che ci sono rimasta male , e mi sono subito immaginata una scossa di brividi correre lungo la schiena della vostra amica o collega che vi stava sentendo raccontare della vostra straordinaria seduta di bellezza… Secondo me vi hanno prese per pazze! :-)))))
Eppure, care amiche e colleghe, queste ‘pazze’ vi stavano dicendo la verità! Perché il “centrifugato di sangue” è un trattamento molto efficace, che non ha controindicazioni o effetti collaterali!
Infatti questa “fredda” e tecnica sigla – PRP – nasconde un innovativa metodica di medicina rigenerativa.
Ma andiamo con ordine: PRP è l’acronimo inglese di “plasma arricchito di piastrine” (Platelet-Rich-Plasma) e si basa sulle proprietà dei “fattori di crescita” presenti nel nostro sangue, e più specificatamente, nel nostro plasma. I fattori di crescita stimolano lo sviluppo di cute, sottocute e tessuti miofasciali del nostro organismo. In altre parole: accelera la proliferazione delle cellule favorendo i processi di riparazione della cute, la vascolarizzazione della pelle e stimola la sintesi di nuovo collagene aumentando turgore e tonicità dei tessuti.
Come già vi accennavo: tutto questo senza effetti collaterali perché a stimolare questo meccanismo fisiologico è una sostanza completamente naturale presa dal proprio organismo: il plasma!
Perché è stato soprannominato “centrifugato di sangue”? Per il metodo in cui viene estrapolato il plasma, integro di fattori di crescita piastrinici, dal sangue.
Prima di tutto viene fatto un prelievo. Naturalmente puoi mangiare, lavorare, fare sport o qualsiasi altra cosa prima di sottoporti al prelievo perché il sangue non deve essere esaminato; contenuto in speciali provette viene inserito all’interno di un piccolo macchinario che sfruttando la forza centrifuga, separa i tre strati di cellule:
– I globuli rossi, vista la loro densità, si depositano sul fondo
– Il plasma ricco di piastrine (PRP) si presenta subito sopra con colore giallino trasparente (occuperà circa 2/3 della provetta)
– Lo strato più alto e più sottile è plasma povero di piastrine (PPP)
Quindi con un ago sottilissimo lo specialista aspira PPP e PRP, e lo inietta sottocute con micro iniezioni nella zona da trattare*
E puoi decidere di sottoporti al trattamento di PRP per:
– Ringiovanire, migliorare il turgore e la qualità della pelle su : viso, décolleté, mani, addome, gambe
– Ridurre visibilmente : smagliature, cicatrici, ance
*sono molte le possibili applicazioni del PRP anche fuori dalla medicina estetica. Per amor di argomento vi elenco una buona parte dei settori in cui ad oggi è efficacemente utilizzato: chirurgia oculare, traumatologia sportiva, odontoiatria, piaghe, calvizie, rinfoltimento capelli.
I risultati: Si ottiene subito un leggero effetto “filler” nelle zone trattate, ma i risultati più evidenti li noterai nell’arco di 20 giorni circa. E i risultati, come già detto, sono pelle più turgida, luminosa e compatta.
Il numero di ripetizioni del trattamento dipende da alcuni fattori tecnici. Per semplicità riassumo indicando una seduta ogni mese per tre volte. Dopo di che è sufficiente una seduta di richiamo ogni 6 mesi circa.
Io personalmente sono una grande fan di questa innovativa tecnica di medicina rigenerativa. Consigliando una consulenza con lo Specialista che effettua il PRP, ho aiutato molte delle mie clienti a raggiungere ottimi risultati per migliorare cedimenti della cute; occhiaie, migliorare pelle spenta e rovinata; centrifugato di sangue
La raccomandazione è sempre la stessa ma estremamente importante: scegliete con cura lo specialista perché la tecnica di centrifugazione e di iniezione non è banale! Fa la differenza sulla riuscita o meno del trattamento!
Su di me, il trattamento PRP mi ha aiutato a diminuire i perenni segni delle occhiaie. Ho seguito una mia cliente per il trattamento sulle ginocchia: aveva quelle fastidiose pieghette di pelle. Pur essendo una bellissima donna, stava rinunciando alle gonne. Con 3 sedute, ha risolto il fastidioso inestetismo.Ho seguito un’altra cliente per migliorare l’aspetto del collo, altre per fermare la perdita dei capelli dovuta da stress. E potrei continuare con un lunghissimo elenco…
Quindi, la prossima volta che senti parlare del “trattamento che si fa con il centrifugato di sangue”… supera il comprensibile ribrezzo e pensa magari di provarlo : i suoi effetti potrebbero stupirti!
E se vuoi rivolgerti ad un esperto senza correre rischi, chiamami! centrifugato di sangue
A presto! Giada
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